Novità. La Sicilia protagonista della rivoluzione sovranista costituzionale

Novità

PRESENTAZIONE A PALERMO, CINEMA ROUGE ET NOIR
Piazza Verdi, 14 ottobre 2017 ore 10.00

“Questo libro-dossier è un libro di battaglia. Di battaglia patriottica costituzionale. Di battaglia sovranista costituzionale e neo-autonomistica. In Italia e in Sicilia. Un pluriverso, questo del sommovimento sovranista costituzionale, in corso, che libera, e deve poter liberare, tutte le sue componenti contemporanee e radici storiche: quelle keynesiane radicali, quelle cattolico-democratiche keynesiane, quelle laburiste keynesiane, quelle socialiste libertarie, quelle liberal-socialiste, quelle umaniste progressive, quelle ambientaliste critiche del finanzcapitalismo globale neoliberista e altre culture e movimenti progressivi. È un libro di documentazione militante e vivente. È, anche, un DIARIO di bordo. Della battaglia in corso. In Europa (soprattutto, l’Europa mediterranea). In Italia, nel Mezzogiorno, in Sicilia. Questo libro-diario (per documenti, per iniziative, per movimenti nazionali e associazioni territoriali, per personaggi e generosi cittadini attivi contro gli orrori del neoliberismo imperante) ha la struttura più semplice e lineare possibile, quella cronologica. Dal dicembre 2016 a settembre 2017. Il punto di partenza è rappresentato dal voto referendario, clamoroso, del 4 dicembre 2016.”
[Dalla Prefazione di Beppe De Santis]             acquista

“Era il dicembre del 2008. In un’Italia distratta dalla contesa tra berlusconismo e anti-berlusconismo che non si avvedeva che una catastrofe economica e sociale si stava abbattendo sul Paese, un manipolo di intellettuali e militanti lanciava un appello dal titolo “Fuori dal recinto, rompiamo gli indugi”.
Esso si apriva in modo perentorio: «SIAMO AD UN TORNANTE DELLA STORIA. La crisi economica in corso porta con sé una tremenda crisi sociale, culturale, ambientale. Essa travolge le vecchie certezze: dal mito della globalizzazione, a quello del mercato. Poche decine di iper-miliardari possiedono più beni di intere nazioni e di miliardi di persone. La natura tutta – aria, acqua, suoli – è vicina al collasso. L’economia e la politica sono fuori controllo e sempre più in mano a comitati d’affari mafiosi che stanno usando ogni mezzo per scaricare la crisi sui popoli, sui lavoratori e sugli emarginati di ogni angolo del pianeta.”
[dalla Prefazione di Moreno Pasquinelli]              acquista

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