Giuseppe Antista |
Giuseppe Antista dal 2007 è dottore di ricerca in “Storia dell’Architettura e Conservazione dei Beni Architettonici” (tesi La committenza dei Ventimiglia a Cefalù: città e architettura. 1247 – 1398); dal 2012 è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo e ha partecipato a diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali (responsabili scientifici prof. M. R. Nobile, prof. Aldo Casamento). È docente a contratto dei corsi di Storia dell’architettura, Storia e Storia dell’arte, fa parte della redazione della rivista «Lexicon. Storie e architettura in Sicilia e nel Mediterraneo» e del consiglio scientifico dell’Istituto Italiano dei Castelli - Sezione Sicilia; i suoi interessi prevalenti sono rivolti all’architettura siciliana tra Medioevo ed età moderna, con riferimento al ruolo della committenza, ai materiali e alle tecniche costruttive. È intervenuto in numerosi seminari e convegni, presentando le relazioni: Lo spazio pubblico nel progetto delle città siciliane di fondazione: alcuni casi di studio (Santillana del Mar - Spagna 2009); Tradizione e modernità nell’architettura medievale in Sicilia: le grandi cattedrali normanne (Oslo - Norvegia 2011); Le scale esterne su arco in Sicilia: il palazzo Perollo a Sciacca (Ragusa 2012); Elements of stereotomy in the essay and the works of the sicilian architect Giovanni Amico (Malta 2013); Realtà e retorica nei “ritratti” delle città siciliane di nuova fondazione (Catania 2013). Oltre alla monografia Architettura e arte a Geraci. XI - XVI secolo (2009), ha curato i volumi: Belice 1968-2008: barocco perduto, barocco dimenticato (con D. Sutera, 2008); Alla corte dei Ventimiglia. Storia e committenza artistica (2009); I tesori architettonici nel Parco delle Madonie (2011); Le scale in pietra a vista nel Mediterraneo (con M.M. Bares, 2013); Arte nelle Madonie. Storia, restauro, design (2013). Tra i suoi contributi in riviste scientifiche e volumi collettivi si segnalano: Palermo tra tardogotico e rinascimento: tre disegni di Viollet-le-Duc (2008); I disegni delle chiese trapanesi «acchiusi» ai volumi delle visite vescovili (2009); Il libeccio antico. Un marmo del Barocco siciliano (2009); Cefalù: l’assetto urbano in età medievale (Roma 2011); Architetture siciliane nei disegni degli allievi dell’École des Beaux-Arts di Parigi (2012); le voci cinta, fossato, postierla nell’Enciclopedia di Architettura UTET (2013); Le piazze quadrate ad angoli chiusi nelle città siciliane di fondazione (2013); Pietro Novelli “architetto”: disegni di portali e finestre (Palermo 2013). |
Pubblicazioni di questo autore |
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Alla corte dei Ventimiglia, storia e committenza artistica. Atti del convegno di studi Geraci Siculo e Gangi 27-28 giugno 2009 di Giuseppe Antista |
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Arte nelle Madonie Storia, Restauro, Design di Giuseppe Antista |
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Pani e Paradisu La Festa del 3 maggio a Geraci Siculo di Giuseppe Antista, Carmela Musciotto |
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