Il 14 giugno 2006 si svolgeva a Roma, all’Accademia Nazionale di Danza, diretta da Margherita Parrilla, la premiazione del concorso “Prove d’Autore” promosso e organizzato dall’Associazione Internazionale Arte e Culture “Viviarte”. Nell’ambito della cerimonia, alla presenza del Sottosegretario alla Pubblica Istruzione Letizia De Torre, venivano eseguite da giovani e da esordienti cantanti italiani, le dodici poesie vincitrici, messe in musica dal maestro Stelvio Cipriani che dirigeva l’orchestra ed eseguiva, con grande generosità, alcuni capolavori delle sue composizioni. In questo libro vengono pubblicati i testi premiati diventati canzoni ed altri, liberamente scelti dall’editore, tra quelli pervenuti al Concorso. Molte poesie sono state scritte da autori studenti nelle carceri italiane: carcere di Larino (CB), casa circondariale di reclusione Rebibbia (Roma), casa circondariale di reclusione Orvieto, casa di reclusione Opera (MI), casa circondariale Crotone. Il titolo è tratto dalla poesia Il sogno di Luisa Maria Serrano, una delle canzoni finaliste che parla di un bambino dell’Africa, povero: “Mi sono svegliato\,in una capanna,\ una capanna del Sudan,\ nel mio villaggio\ dimenticato dal mondo,\ col caldo nel volto\ la fame nel cuore…”.