Si tratta di un’antologia di poeti residenti nel Parco delle Madonie, curata da Pietro Attinasi con note critiche di Mirella Mascellino e Vincenzo Pinello, con la collaborazione di Roberto Sottile. Contiene testi, in lingua italiana e siciliana, di Maria Albanese, Santo Atanasio, Arianna Attinasi, Pietro Attinasi, Giuseppe Mazzola Barreca, Mario Bencivinni, Giovanni Cannatella, Antonino Cicero, Michele Città, Angela Diana Di Francesca, Francesco Di Gangi, Biagio Di Gesaro, Alice Figlia, Giulio Gelardi, Raimondo Geraci, Bartolo Gugliuzza e Roberto Sottile (GUBA E SORO), Alfredo Maria La Grua, Santo Li Puma, Simona Li Puma, Vincenzo Lusignolo, Benedetto Maggio, Lucia Maniscalco, Aldo Mazzola, Totò Messina, Valentina Nisi, Antonella Sottile, Antonio Sottile, Roberto Turrisi. Si tratta di un’opera di geografia letteraria, un rapporto sulla poesia locale in grado di offrire ai lettori e agli studiosi l’opportunità di visitare la produzione linguistica e poetica di autori di una particolare area della provincia di Palermo: il Parco delle Madonie. Il libro intende sottolineare la valenza culturale e artistica dei poeti del Parco, i quali, con le loro immagini e sensazioni, possono contribuire all’apprezzamento del valore dell’ambiente, dell’ecologia, della qualità della vita.