È la traduzione italiana del libro di Thomàs O’ Crohan curata da Antonio Fazio, scrittore e artista di origini siciliane. Racconta della vita degli abitanti dell’isola La Grande Blasket: “ (…) Siamo povera gente, semplice, che vive dall’oggi al domani. Siamo propensi e disposti a vivere senza lamentarci della vita che l’Onnipotente ci ha dato. Spesso e volentieri abbiamo solcato i mari con la sola speranza che Dio ci portasse a destinazione. Ognuno con il proprio carattere, diverso l’uno dall’altro, e nell’insieme differente da quello degli uomini sulla terraferma; anche noi con le nostre piccole debolezze. Non ho avuto alcuna riservatezza, sia nel descrivere le nostre buone azioni, che i piccoli fallimenti, ma non ho descritto nemmeno tutte le privazioni e le agonie alle quali siamo stati soggetti di tanto in tanto, quando l’unica alternativa era quella di continuare ad andare avanti”.