Anna Magnani (Reggio Emilia 1945-2009), di famiglia contadina, dopo essersi diplomata presso la scuola superiore di assistenza alla comunità infantile, ha accompagnato la propria attività lavorativa, in modo sempre più intenso, a un impegno quasi assillante per la poesia e il teatro. La sua raccolta postuma di poesie “Sognando girasoli” (Editrice Uniservice, Trento 2009) ha preceduto, nella pubblicazione, la presente silloge di rappresentazioni visualizzate, che può considerarsi una integrazione e un complemento fortemente introspettivo, sempre nell’approfondimento del proprio essere, sino ad attingere alla psicologia del profondo e della filosofia dell’intuizione creativa. Si avverte un modo di espressione di tipo surrealista, di scrittura automatica in cui l’intervento della volontà cosciente è ridotto al minimo, attingendo all’inconscio: un’esplorazione dell’irrazionale e del sogno che svela e porta alla luce sentimenti e aspirazioni altrimenti interiormente rimossi. Anna Magnani ha partecipato, per oltre un decennio, alla stesura di diverse edizioni di “Un poco di noi”, raccolta di prose e poesie dell’Associazione Scrittori Reggiani, diretta da Clementina Santi. Ha ottenuto segnalazioni in numerosi premi letterari, tra i quali “Omaggio a Giorgio Morandi” (Reggio Emilia 1990), “Giacomo Leopardi” (Recanati 1991), Concorso “M. Koble” (Cuneo 1991), Premio “Calliope” (Roma 1992), Premio di Lettura “Città di La Spezia” (1999). Queste esperienze poetiche erano ritmate da letture sceniche condotte in alternanza con Giacomo Borgatti. Anna Magnani che durante la sua vita ha celato la sua produzione in prosa e in versi, continua la sua esistenza rendendo pubbliche le sue opere, dense di profondi significati e di afflati poetici.