Il libro Arte nelle Madonie. Storia, Restauro, Design a cura di Giuseppe Antista, inaugura la nuova collana: Arte - Architettura - Città e Territorio diretta da Maria Sofia Di Fede, Università degli Studi di Palermo
Comitato scientifico Alicia Cámara Muñoz, Universidad Nacional de Educación a Distancia (UNED) - Madrid Maria Concetta Di Natale, Università degli Studi di Palermo Antonella di Luggo, Università degli Studi di Napoli “Federico II” Marco Rosario Nobile, Università degli Studi di Palermo Dany Sandron, Université de Paris - Sorbonne (Paris IV)
Sezioni e responsabili Arte (ART) Giovanni Travagliato, Università degli Studi di Palermo Architettura (ARCH) Giuseppe Antista, Università degli Studi di Palermo Città e Territorio (CT) Maurizio Vesco, Università degli Studi di Palermo
Il libro viene pubblicato nell'ambito del progetto Arte nelle Madonie:
" Il progetto Arte nelle Madonie, dal restauro al design, realizzato nell’ambito di Creatività Giovanile, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani, ha offerto un’occasione per sperimentare nelle nostre comunità di Geraci Siculo e Gangi un approccio innovativo al campo dei beni culturali. La “creatività giovanile” è stata infatti intesa come conoscenza profonda dei monumenti locali e delle opere d’arte, al fine di innescare nei giovani partecipanti - selezionati attraverso un bando pubblico e sostenuti dal conferimento di una borsa di studio - un processo di riappropriazione e di presa di coscienza delle potenzialità lavorative connesse alla loro valorizzazione. Dopo una fase di formazione, realizzata in partenariato con l’Università degli Studi di Palermo (Dipartimento di Architettura) e l’Accademia di Belle Arti, che ha fornito ai ragazzi le competenze di base sul restauro dei materiali lapidei, l’avvio di due micro cantieri ha permesso loro di confrontarsi con il mondo del lavoro; al contempo la collettività ha potuto beneficiare del restauro del trecentesco portale della chiesa madre di Geraci Siculo e di quello di San Sebastiano nella chiesa madre di Gangi (1654), ubicati negli spazi pubblici più rappresentativi dei due centri madoniti, ma interessati da profondi fenomeni di degrado materico. Le azioni progettuali sono state completate con l’allestimento di un laboratorio progettuale per la creazione di oggetti di design e di arte contemporanea ispirati al patrimonio storico e artistico: anche questo, supportato dalla propensione creativa delle giovani generazioni, può contribuire ad affrontare le sfide di un mondo sempre più globalizzato, che spesso sminuisce la vera identità dei luoghi.
Bartolo Vienna, Sindaco di Geraci Siculo Giuseppe Ferrarello, Sindaco di Gangi " [nota di presentazione introduttiva]
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