Ecuba e le altre, di Clelia Lombardo, alla libreria Feltrinelli di Palermo Stampa

Mercoledì 23 ottobre, Palermo, Libreria Feltrinelli, ore 18.00
Presentazione del libro "Ecuba e le altre" di Clelia Lombardo

http://www.lafeltrinelli.it/fcom/it/home/pages/puntivendita/eventi/Palermo/2013/Ottobre/Ecuba-E-Le-Altre.html

"Il libro che qui vede la luce, infatti, trae origine da una feconda relazione tra donne ispirate dalle stesse inquietudini contemporanee e dal comune desiderio di "resistenza creativa": Patrizia D'Antona, Clelia Lombardo, Fleur Marie Fuentes e Marie Christine Wavreille che, in un piccolo gruppo auto-finanziatosi in incontri di lavoro tra Parigi, Liegi e Palermo, hanno saputolavorare in team come solo certe donne sanno fare, senza protagonismi e senza leader, allo scopo di raggiungere un'univoca idea di messa in scena, approdando alla realizzazione dello spettacolo "Ecuba Millevoci".
A distanza di secoli, per noi, oggi, questa Ecuba è simbolo dell'estrema difesa dell'identità e della storia da parte di una donna, donna -- prima ancora che regina -- che cerca disperatamente di "salvare" la memoria di una stirpe, l'identità etnica di un popolo. Sicché, nei riadattamenti che delle tragedie hanno dato alcuni registi contemporanei, le rovine della città di Troia possono ben essere quelle del disastro nucleare di Hiroshima e Nagasaki, della striscia di Gaza, le rovine provocate dalle due grandi guerre e quelle che racchiudono i cumuli di cadaveri dell'Olocausto, insomma, le rovine dell'umanità, mura simboliche di un'anacronistica Troia caduta dopo una lunga guerra per la violenta sete di potere e l'inganno dei nemici, ma anche per la grande leggerezza dei suoi abitanti, per cui ora gli uomini sono morti e le donne attendono di essere assegnate ai vincitori come schiave e concubine. Ecuba è la madre, prima di tutto, non solo dei cinquanta figli generati a Priamo, ma perché riveste il suo ruolo umano e sociale di madre con tutta la forza e la passione che gli eventi le impongono."

Prefazione di Marinella Fiume

Interventi:
Serena Marcenò
Giovanna Fiume
Lidia Tilotta
Clelia Lombardo