Nicolò Castello, autore del libro Export Management ha conseguito la laurea in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Palermo con il massimo dei voti, un master in diritto tributario ed è iscritto all’Albo dei Dottori Commercialisti ed E.C. e al Registro dei Revisori Contabili.
Dal 1995 al 1997, svolge la prima parte della sua attività, occupandosi di risanamento di aziende in crisi, di consolidamento debiti e ripianamento di passività a breve termine per conto di numerose imprese commerciali e industriali.
Nel 2001 gli viene affidato il compito di riorganizzare i servizi di consulenza alle imprese associate in Confcommercio Palermo e, nei due anni successivi, entra a far parte del consiglio di amministrazione della Credifondo, consorzio di garanzia fidi promosso dalla stessa associazione datoriale.
Allo scopo di favorire lo start-up di imprese ad alto tasso di creatività ed innovatività, ispirate da condizioni favorevoli di mercato, nello stesso periodo progetta un incubatore d’impresa innovativo caratterizzato dall’assenza di una struttura fisica di incubazione, risultando oltremodo “economico” e facilmente “adeguabile” ai più variegati contesti economici.
Il progetto viene finanziato nel 2002 dalla Provincia Regionale di Palermo, dalla Banca di Credito Cooperativo di Gangi e dai comuni di Castellana Sicula, Gangi, Geraci Siculo, Polizzi Generosa e Scillato.
L’incubatore d’impresa ottiene un ottimo riscontro mediatico sia da parte della stampa (tra cui il Giornale di Sicilia, La Sicilia, La Repubblica) e delle reti televisive a diffusione regionale e nazionale.
In seguito ai risultati particolarmente positivi, il progetto acquisisce una dimensione regionale, ottenendo i finanziamenti previsti dalla Regione Sicilia in favore dei CAT, la partnership di istituti di credito di primaria importanza (Banca Nuova e Unicredit) e di Confcooperative Sicilia, trasformandosi in un vero e proprio strumento di sviluppo economico e di politica industriale.
Dal 2007 assume l’incarico di controller presso diverse imprese industriale di media dimensione, guidandole verso un progressivo miglioramento dei conti e del rating bancario.
Negli anni successivi si occupa di internazionalizzazione di imprese sostenendo la sub-contrattazione tra imprese italiane ed imprese dell’est Europa, curando diverse operazioni di delocalizzazione sia nel Maghreb che nei Balcani e assumendo l’incarico di export manager per conto di imprese manifatturiere con impianti produttivi in Bosnia Erzegovina, Serbia e Albania.
Nel 2013 viene nominato coordinatore del Gruppo di Studio “Internazionalizzazione delle imprese e delle attività professionali” presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Palermo Registro.
Il modello di export management adottato, denominato “3DSPLUS” ha riscosso molto interesse anche nel mondo accademico tant’è che alcune delle maggiori facoltà di economia dei Balcani hanno attuato il progetto formativo con a latere un incubatore d’impresa denominato “Export Management Plus”.
Tra il 2014 e i 2015 diversi professionisti operanti nei Balcani e nel nord-Africa decidono di applicare la metodologia di lavoro implementata in materia di internazionalizzazione delle imprese ed in particolare di export management ed entrano a far parte del suo network professionale che oggi vanta collaborazioni in diversi paesi (Italia, Bosnia Erzegovina, Serbia, Montenegro, Romania, Albania e Tunisia).
Il primo settembre del 2015 viene nominato consulente economico del partito politico Serbo Srpska Narodna Partija, incarico conferito dal Presidente Nenad Popovic, imprenditore Serbo con rilevanti interessi economici in Russia dove è stato eletto “Imprenditore dell’Anno” nel 2002.
l’8 ottobre 2015 è chiamato a dirigere il centro studi creato in seno allo stesso partito e avente lo scopo di implementare le strategie di politica industriale a sostegno dell’economia serba.
Il 15 ottobre 2015 viene nominato rappresentante autorizzato del “Business club Russo-Serbo” di Belgrado (Serbia), sul territorio dei seguenti paesi: Italia, Malta, Libia, Tunisina, Marocco, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Albania e Macedonia.
Numerosi gli interventi come relatore in meeting, seminari e convegni aventi ad oggetto l’export management, organizzati dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed E.C., Unicredit, Confindustria e dalle più prestigiose università di economia dei Balcani.
Il 21 ottobre 2015 pubblica il libro “Export Management: un metodo platico – 3DSPLUS” con la casa editrice “Edizioni Arianna” di Palermo, nel quale viene dettagliato la metodologia di network export management implementata nel corso degli anni e oggetto dei master e seminari universitari in cui ha collaborato come docente.