Serena Lao, autrice di Vaneddi, nasce nei vicoli di Ballarò, rione popolare di Palermo del quale ha portato la voce più remota sui palcoscenici di tutta Italia. Cantautrice, poetessa, attrice e scrittrice di testi e opere di teatro musicale, ha dedicato la vita allo studio, alla composizione e alla ricerca di tutto ciò che concerne le tradizioni popolari, con particolare attenzione alla salvaguardia e diffusione della lingua siciliana.
Serena Lao oggi viene considerata una tra le più accreditate artiste nel campo dell’etnomusica siciliana. Lei si considera una “cantastorie della modernità”, ma il suo percorso professionale ed artistico va oltre e la porta ad esplorare nuove sonorità e nuove espressioni poetico-musicali.
Nell’ambito del 390° Festino di Santa Rosalia a Palermo, è stata scelta dalla regista milanese Monica Maimone che le ha affidato il ruolo di narratrice dell’intera vicenda umana e spirituale della “Santuzza” che nel 1624 liberò i palermitani dalla peste. Suoi sono i testi che ha narrato su una delle terrazze della Cattedrale di Palermo.
È stata insignita di vari riconoscimenti tra cui; il Premio “Socialità e Cultura”, il Premio Nazionale “Gaia”, il Premio Nazionale “Antonio D’Alia”, il Premio “Universo Donna”, il Premio Nazionale “Liolà”, il titolo di Accademico, honoris causa, della prestigiosa Accademia Internazionale Vesuviana, il Premio della Cultura “AsprAzzurra 2014”. Le è stato conferito il Premio Speciale alla Carriera all’interno del Premio letterario “Madonie Sotto Le Stelle 2010” e ancora Premio Speciale alla Carriera alla tredicesima edizione del Premio Il Convivio 2014, indetto dall’Accademia Internazionale Il Convivio.
Pluripremiata in numerosi concorsi letterari, le è stato conferito il 1° Premio assoluto, per la sezione in lingua siciliana, con la lirica “Ora sugnu cuntenti” alla Xª edizione del Concorso Letterario “Giacomo Giardina” Bagheria 2011, il 1° Premio assoluto, per la sezione “poesie d’amore”, con la lirica “Lu papaveru ‘nnamuratu” alla XIIª edizione del Concorso Letterario “Giacomo Giardina” Bagheria 2013, il 1° Premio assoluto, per la sezione “poesie in lingua siciliana”, con la lirica “Luna lunedda” alla XIIIª edizione del Concorso Letterario “Loredana Torretta Palminteri” Baucina 2014.
Nella sua lunga carriera ha realizzato spettacoli, recitals, compact disc, ultimo tra questi, con l’accompagnamento del M° Tobia Vaccaro, il CD Ora sugnu cuntenti.A marzo 2015, nella splendida cornice dell’Oratorio di San Lorenzo a Palermo, ha presentato la sua prima pubblicazione letteraria “Cantu la libbertà ca m’apparteni”, silloge che contiene poesie e ballate in lingua siciliana, edita dall’ISSPE.