Maestro Poeta, Calogero Rasa

10.00

Categoria:

Descrizione

Titolo: Maestro Poeta
Autore: Calogero Rasa
Editore: Edizioni Arianna
Pagine:
 152
Prezzo:
€ 10,00
ISBN: 
978-88-99981-63-1
Luogo di pubblicazione: Geraci Siculo
Anno pubblicazione:
2019

U Maistru Rasa

Calogero Rasa nacque l’8 ottobre 1918 a S. Cristina Gela (PA), una delle cinque colonie albanesi di Sicilia. Perse il padre in tenera età e frequentò nel suo paese la scuola elementare.

Notato dal parroco per la sua vivace intelligenza, fu mandato a continuare gli studi presso il seminario “S. Maria dei Padri Basiliani” a Mezzojuso (PA). Scoppiata la seconda guerra mondiale venne destinato a Rodi, nell’Egeo. Quando le sorti della guerra volsero a sfavore della Germania, fu prigioniero dei tedeschi per due anni e, dopo molteplici avversità, riuscì a tornare in patria.

Nel 1947 iniziò a lavorare a Cerda dove conobbe e sposò Vincenza Anzalone, dalla quale ebbe quattro figli. Nel febbraio 1948 vinse il concorso magistrale ed iniziò il suo lavoro di Maestro a Cerda. Diede inizio alla sua produzione poetica in dialetto, con l’intento di salvaguardare dall’oblio i proverbi, espressione di saggezza popolare, e le arie legate ai canti popolari.

U Maistru Rasa”, come tutti lo chiamavano e lo ricordano ancora oggi, fu punto di riferimento costante della comunità cerdese. Non solo fu Maestro di varie generazioni di giovani cerdesi, ma nella piazza assumeva il ruolo di consigliere, confidente, dimostrando di essere sempre attento e disponibile alla soluzione delle varie problematiche che gli venivano confidate da tutte le persone di ogni ceto.

Questa sua indole lo rendeva partecipe dei vissuti quotidiani dei cerdesi, e spesso da queste conoscenze traeva spunti per la sua produzione poetica.

Fu “uomo di pace” in famiglia, in piazza ed a scuola, dove ai suoi alunni raccontò dell’irrazionalità della guerra nella quale ogni sogno di bellezza e di solidarietà rischia di naufragare.

Dalla sua esperienza, egli ha saputo imparare e trasmettere: sapienza, bontà, ironia e sorriso, rivolti a chiunque, anche agli sconosciuti e, ovunque andasse, la sua presenza fu sempre ben accetta.

La sua discrezione non gli consentì di pensare ad una pubblicazione dei suoi scritti e, solo grazie alla grata memoria ed amicizia di Carlo Rao nei suoi confronti, ciò si è realizzato.

Pertanto, con questa pubblicazione, occorre ringraziare: Carlo Rao (Calogero Rasa, Poesie, Ed. All’Antico Mercato Saraceno, 2005); l’Associazione Culturale “Nuova Compagnia” di Cerda (Calogero Rasa, Poesie, Eurografica Palermo, 2006); i Professori Carmelo Botta e Francesca Lo Nigro (La Dura memoria della Shoah, Navarra Editore, 2017); il Professore Nicola Lo Bianco che ha presentato la pubblicazione nonché coloro che, ancora oggi, con i loro ricordi, ci fanno scoprire aspetti della personalità del Maestro Rasa, che non venivano svelati in casa.

Noi, moglie, figli e nipoti del Maestro Rasa abbiamo, con questo volume, voluto onorarne la memoria, con la speranza che i suoi scritti possano portare al sorriso ed alla riflessione sul senso della vita.

Cerda, gennaio 2019

                                                                      La famiglia Rasa