ANTUNINA di Vincenzo Muscarella a Cerda

Il terzo romanzo della trilogia tri Matri di Vincenzo Muscarella
sarà presentato

Venerdì 17 ottobre h 16:30
alla Sala Il Carciofo,
Via Roma 23.

Con il coordinamento di Antonio Giovanni Minutella per la casa nostra casa editrice, le relazioni di Pippo Furnari e Franco Li Pomi, gli interventi di Maria Coniglio, Pina Geraci, Fiorenza Polizzi, Piero Buffamante, Giuseppe Cirrincione, Salvatore Imburgia, Cruciano Runfola, le letture di Liliana Sinagra, le musiche di Alessandro Cicero,

e la partecipazione dell’Autore,

si svolgerà a Cerda, nella data sopra indicata la presentazione del libro, ultimo dei tre romanzi che compongono la trilogia TRI MATRI, dedicata alle tre ragazze cerdesi morte nell’incendio della fabbrica tessile avvenuto a New York il 25 marzo 1911 in cui perirono 136 persone di cui 126 donne.
Romanzo storico dell’emigrazione forzata verso la Merica, mediata dalla criminalità mafiosa, dopo la repressione del Movimento dei Fasci Siciliani.

Antunina è il terzo e ultimo romanzo edito da Arianna della trilogia “Tri Matri” dedicati alle madri delle tre ragazze di Cerda (Giuseppina Del Castillo, Santina Salemi e Rosina Cirrito) arse vive nell’incendio delle Triangle Shirtwaist Factory avvenuto a New York il 25 marzo del 1911 in cui perirono 146 persone di cui 126 donne e di queste 24 giovani donne siciliane.


Anche Antunina come i precedenti, del tutto frutto della fantasia, è ambientato a Cerda, piccolo paese in provincia di Palermo, negli anni a cavallo del 1900 e racconta di una umile giovane custode di capre – crapara – che per sfuggire all’ingiustizia e alla diseguaglianza, alla più nera miseria e proteggere i propri figli dalla costante e pericolosa epidemia di malaria, sospinta e aiutata dal vecchio pastore eremita – don Ciccu Ciccarruni – si lascia vincere dal sogno americano.

 in Antunina sono le emozioni e i sentimenti più autentici della povera gente a farsi motore degli accadimenti riuscendo a spezzare le catene dell’egemonia culturale dei caritatevoli ed ipocriti ceti dominanti.

Published by