Muscarella incontra il pubblico che legge nell’aula consiliare.
Sabato 15 novembre 2025 alle ore18:00
Presentazione del romanzo ANTUNINA di Vincenzo Muscarella.
Dialogheranno con l’Autore:
– l’assessore alla cultura, prof. Antonio Franco;
– la presidente del consiglio della Biblioteca Comunale, Santa Franco;
– lo scrittore Michele Burgio.
Leggerà alcune pagine del libro l’attrice Liliana Sinagra.
Interverrà Arianna Attinasi.
Il romanzo è il terzo della trilogia che l’autore stesso ha voluto intitolare Tri matri: Maruzza, Marietta e Antunina.
I romanzi raccontano le storie delle madri di tre ragazze di Cerda, comune del Termitano, morte nell’incendio della Triangle Shirtwaist Factory a New York nel 1911, esplorando il contesto sociale e le cause dell’emigrazione siciliana verso la Merica.
Tutti e tre si aprono con la sceneggiatura, come cinematografica, di una madre che va in cerca della figlia nel mezzo della folla tra il fumo che penetra nel naso e le urla che insinuano l’atroce sospetto della tragica fine della figlia operaia al crudele lavoro nel chiuso dell’opificio in fiamme.
Tre affascinanti romanzi, magistralmente rievocativi scritti da Vincenzo Muscarella, uomo, prima ancora che autore, sensibile come pochi alla ingiustizia sociale della società industriale, figlia ed erede di quella agricola, dalla quale ha ereditato il sostanziale ripetersi della suddivisione dell’umanità in classi, con la trasformazione dei poveri braccianti siciliani emigrati in America, destinati, tramite l’intermediazione mafiosa che gestiva le “spartenze” dal vecchio e arrivi nel “nuovo” mondo, a sottomettersi come operai a nuovi padroni profittatori sulla loro pelle, senza diritti né tutele, prendere o lasciare, costretti per sfuggire alla fame le stesse condizioni sofferte nei feudi.
La trilogia narra insomma la nascita e lo svolgersi del movimento dei Fasci Siciliani, nonché le conseguenze della sua sconfitta con la repressione governativa ad opera di Francesco Crispi. Movimento di lotta contadina, considerato da diversi storici come il più importante nell’Europa del secondo Novecento, e che Tri Matri propone come desiderio di miglior futuro e di rinnovamento nel contesto sociale, economico e politico della Sicilia tra fine ‘800 e inizio ‘900.
Quegli onesti “Fasci” Siciliani, dei quali il già socialista Benito Mussolini avrà magari potuto rubare il nome, per darlo ai “Fasci di Combattimento”, cioè, infine, a quelle criminali squadre di assalto alle Camere del Lavoro del primo dopoguerra italiano.
Questo il valore storico dell’opera di Vincenzo Muscarella, meritevole di entrare tra i banchi di scuola italiana, europea, mondiale.
Tri Matri: tre romanzi ispirati dalla sofferenza che provoca la storia negli animi degli onesti umani, in tempi di umanoidi.
Published by