Stefano Lanuzza è autore del libro Dall’Isola Universale. Scrittura e voce di Ignazio Apolloni (Edizioni Arianna 2012) e di tanti altri libri di saggistica e letteratura comparata: Alberto Savinio (1979), L’apprendista sciamano. Poesia italina degli anni settanta (1979), Cartografie del negativo. Scrittura e nihilismo (1982), Scill’e Criddi. Luoghi di Horcynus Orca (1984), Lo sparviero sul pugno. Guida ai poeti italiani degl anni ottanta (1987), Vittorio Imbriani. Uno spadaccino della parola (1990), Bestiario del nihilismo (1993), Storia della lingua italiana (1994),Vita da Dandy. Gli antisnob nella società, nella storia, nella letteratura (1999; Premio Internazionale Feronia 2000 per la critica militante), L’arte del Diavolo. Un millenio di trame, ribellioni e scritture dell’Angelo decaduto (2000), Dante e gli altri. Romanzo della letteratura italiana (2001; Premio Francesco Flora 2002 per la Saggistica), Gli erranti. Vagabondi, viaggiatori, scrittori (2002), I sognAautori. Trame, linguaggi, scritture della notte (2003), Erranze in Sicilia (2003), Punto, punto e virgola… Antimanuale di scrittura e lettura (2004), Bestia sapiens. Animali, metamorfosi, viaggi e scritture (2006), Insulari. Romanzo della letteratura siciliana (2009), Maledetto Céline. Un manuale del caos (2010). Ha tradotto dal francese Michelet, Huysmans, Gide, Barbey d’Aurevilly, Musset, Sade e I Canti di Maldoror (2010) di Lautréamont,