Presentazione del romanzo I volti della distanza, di Cristina Antronaco.
#bookperformance
Termini Imerese
Chiesa di Santa Caterina – presso Villa Palmeri
17 ottobre 2924 ore 17,30
Interverranno, con l’Autrice
Cruciano Runfola, presidente dell’Associazione Culturale FABLES;
Enza Pedone
Michele Iacono
Salvina Cimino
Arianna Attinasi.
“Il tempo si ferma, in quella sala operatoria, visi indistinti sono adagiati sul mio grembo. Una giovane donna anestesista mi accarezza dolcemente il viso, questa è la sua unica missione, rendere lieve ciò che non lo è. Sento rovistare dentro di me quasi fossi una dimora da depredare. Certo lì è custodito il tesoro più prezioso, il mio bambino. Guardo l’orologio appeso alla parete che si trova alla mia destra, voglio imprimere nella mia memoria l’ora esatta in cui verrà al mondo e mi chiedo quando potrò finalmente vederlo e stringerlo a me.
Trascorrono alcuni minuti che sembrano un’eternità sino a quando sento una voce che mi dice: “Questo è suo figlio che mi ha dato un calcio”, così il medico esordisce presentandomi Andrea che riesco a vedere solo lateralmente e a cui dico semplicemente: “Amore mio” tra le lacrime e i singhiozzi misti a felicità e terrore. Pochi attimi accorciano le distanze tra me e lui, non me lo appoggiano, come si vede nei film e come ho sempre desiderato che fosse, non me lo hanno fatto toccare e nemmeno io lo chiedo. Non lo sento piangere. Riesco però a intravedere e a cogliere la somiglianza a Luca e questa percezione, questo riconoscimento seppur fugace, quasi rubato, per un attimo attenua il mio sconforto. Non voglio perdermi nemmeno un istante e lotto contro le mie fragilità, perché ogni singolo frammento di quei momenti rimanga patrimonio sacro nella mia memoria. Allungo la testa, lo vedo, si muove, è vitale, scalcia con le sue gambette.
pagg. 62-63
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