Descrizione
Titolo: Cefalù Città degli artisti.
VIII Simposio d’arte e laboratorio.
Autore: Ideazione e cura di Roberto Giacchino
Direzione artistica di Rosalba Gallà
Illustrazioni: Opere AA.VV.
Editore: Edizioni Arianna
Pagine:120
Prezzo: € 15,00
ISBN:9791280528148
Luogo di pubblicazione: Geraci Siculo
Anno: 2022
“La creatività è l’intelligenza che si diverte” (A. Einstein)
... tanti gli artisti, di varia provenienza e di diverse discipline, tutti con grande entusiasmo, con la voglia di fare e di esprimersi, di incontrare e di incontrarsi nel corso della manifestazione che si è snodata per le vie del centro storico di Cefalù, dove sono state realizzate in estemporanea una o più opere da ciascun partecipante…
… Altrettanto interessante e molto visitata la collettiva d’arte che è stata allestita presso la sala ottagonale di Santa Caterina, in Piazza del Duomo, un’esposizione di due opere per ciascun artista partecipante al Simposio.
Il Simposio d’Arte e Laboratorio (SAL), che seguo a diverso titolo da otto anni, dà sempre grandi emozioni: nell’evento è bandita la competizione tra i partecipanti, i quali invece danno libera espressione alla creatività nella forma più congeniale alla sensibilità di ciascuno: scultura, pittura, pirografia, fotografia, tarsia in legno, pittura su ceramica…
Così le strade del centro storico di Cefalù si animano di colori e forme e diventano luogo d’incontro tra i giovanissimi e i più anziani, tra i dilettanti e gli artisti affermati.
È per questa ragione che bisogna osservare l’evento non con l’obiettivo di valutare le singole opere realizzate o il livello artistico dei diversi partecipanti, ma di gustarlo nella sua globalità, come incontro e condivisione di esperienze, nella convinzione, come è evidenziato dal regolamento, che l’arte, implicitamente, contenga in sé un progetto di promozione civile e sociale e l’idea di una convivialità (da cui il termine “simposio”) in cui si beve alle sorgenti dello spirito creativo. Obiettivi espliciti dell’evento sono, infatti, la valorizzazione degli artisti, la conoscenza e la promozione del territorio, delle sue risorse naturali e umane e delle espressioni artistiche e artigianali; la salvaguardia della memoria storica delle tradizioni, delle attività tipiche e dell’arte; lo scambio e il confronto dei linguaggi dell’arte tra gli artisti e i visitatori; la promozione del benessere della persona, della solidarietà sociale e dell’impegno nei confronti della diversa abilità o di situazioni di fragilità: insomma, l’evento vuole essere una festa per tutti, an- che per i meno fortunati. Con questa atmosfera, la manifestazione suscita sempre curiosità e interesse tra la gente, che si sofferma ad osservare artigiani e artisti al lavoro, chiedendo spiegazioni sulle tecniche utilizzate e spesso apprezzando il risultato del processo creativo….
Da sottolineare la presenza di alcuni studenti dell’Accademia di Belle Arti di Palermo e di tanti altri giovani artisti, che vuole essere il punto di avvio di un loro sempre maggiore coinvolgimento, con la freschezza e l’entusiasmo che li caratterizzano, nelle prossime edizioni, con l’auspicio di trovarci in una situazione di mag- giore serenità anche rispetto all’emergenza sanitaria che stiamo ancora vivendo.
Presente anche un gruppo di artisti, “Undici fotografi siciliani”, che ha realizzato una mostra itinerante su storie e tempi di una Sicilia raccontata in bianco e nero.
[dalla prefazione di Rosalba Gallà]
CITTà DEGLI ARTISTI