Dietro ogni nuvola c’è sempre il sole

L’idea di scrivere la mia autobiografia mi balenava in mente da tempo.
È stata, però, la domanda della mia nipotina che con sempre maggiore insistenza mi chiede di raccontarle qualcosa della mia infanzia, a farmi passare dal pensiero all’azione.
Vi faccio dono della mia vita, affidandola con somma umiltà a ciascuno di voi, lettrici e lettori, a quanti avrete la pazienza di leggere la mia storia; non una storia di un personaggio famoso, ma la semplice storia, sebbene ricca e complessa, di un uomo, di un figlio, di un padre e di un nonno.
Scrivo mosso dal desiderio di raccontare e far conoscere, principalmente, la breve vita di mio figlio Mario e la storia di mia madre che sacrificò la propria vita per amore.

(…)
Ho attraversato il deserto, ho conosciuto la disperazione, ho dato fondo a tutte le mie riserve di speranza, ho vissuto la notte, anzi le notti infinite del buio e dell’incertezza. Col tempo ho imparato a lasciarmi alle spalle il dolore, la sofferenza, le lacrime, le delusioni e le amarezze per ritornare a sorridere e a far sorridere. Una consapevolezza mi ha sin qui accompagnato: quello che ti porti dentro non si cancellerà mai, sarai “costretto” a conviverci per tutta la vita, per ripartire ogni giorno. A guidarci non può essere l’orgoglio, la superbia, l’arroganza o la paura di cosa pensano gli altri, ma il senso del bene comune e l’umiltà di sapersi riconoscere nell’Universo che ci dà luce, speranza, vita

 Recensioni: Sabrina Miriana