Resuttano. La politica e la cultura negli ultimi anni 80 anni, Cesare Ippolito

<< Il nostro caro concittadino Cesare Ippolito con le pagine di quest’ultimo libro, infonde nella memoria di tutti i resuttanesi dei nuovi momenti di gioia. Manoscritto, che nasce dalla sua sempre lucida memoria, come frutto dei ricordi più profondi che lo stesso conserva nel suo cuore, pregiandoci di condividerli con tutti, lettori e compaesani.

In questa nuova stesura l’autore ci conduce e fa scorrere sotto i nostri occhi, anche attraverso una nutrita serie di documenti fotografici, ottant’anni della vita politica e culturale della nostra cittadina. Particolare attenzione è rivolta, nella prima parte, ai principali fatti politici locali, che hanno caratterizzato Resuttano dal dopoguerra ad oggi e, in particolare, alle forze politiche, rappresentate nelle diverse liste elettorali, che si sono confrontate e contese la scena politica di questo periodo storico.

Nella memoria di chi ha vissuto le tappe relative al confronto politico dei singoli appuntamenti elettorali, risulta indelebile il comizio elettorale rappresentato da momenti di grande coinvolgimento e curiosità.

Il comizio vissuto in piazza gremita di gente, era il momento principe dell’espressione politica di ciascun candidato, caratterizzato spesso da momenti di duro confronto ma anche di rappresentazione teatrale farsesca che molto divertiva gli astanti.

Ho sempre apprezzato il profondo rispetto che Cesare Ippolito ha avuto ed ha per le istituzioni e, nei momenti di confronto in cui abbiamo trattato avvenimenti politici presenti e del passato, ha sempre espresso lusinghieri apprezzamenti per le amministrazioni che hanno governato la nostra realtà cittadina.

A testimoniare il grande affetto e la grande attenzione dell’autore per la nostra comunità, oltre alla narrazione della vita politica, troviamo l’attenta elencazione di tutte le pubblicazioni letterarie di cittadini resuttanesi di ieri e di oggi, nonché le varie realtà associative e culturali esistenti nella nostra comunità.

Molte pagine della seconda parte di questo libro, infatti, sono dedicate a tutti gli scritti di autori resuttanesi, che hanno notevolmente arricchito la memoria storica del nostro paese. Tanto spazio viene dedicato anche alle numerose realtà culturali ivi esistenti, arricchendole di notizie e di documentazione fotografica fornite dai rappresentanti di ogni singola istituzione.

Invero, Cesare Ippolito, con la loro citazione, vuole sottolineare l’importante ruolo che esse esercitano nel nostro paese e, al tempo stesso, ringraziandole per le attività che svolgono, fa rilevare la validità e l’importanza sociale che le caratterizza.

La lettura del nuovo libro di Cesare Ippolito ha prodotto in me un notevole e piacevole arricchimento di notizie riguardanti la nostra comunità e la stessa cosa, auspico, producano in ciascuno, resuttanese e non, che si accingerà alla lettura di queste pagine.

Altro grande insegnamento che l’amico Cesare ci trasmette con questo volume è quello che, lavorando in modo collaborativo e in sinergia, si possono raggiungere importanti risultati. Lo stesso, infatti, mette sempre in pratica questo aspetto, coinvolgendo più personaggi, in ogni sua iniziativa.

Un uomo come Cesare Ippolito che dei rapporti interpersonali, della socialità, dell’amicizia e generosità verso gli altri, ha sempre fatto il suo vivere, non poteva non riportare, tra i suoi ricordi più prossimi, la sofferenza che la pandemia da Covid 19 sta causando in ciascuno di noi.

Concludo, pertanto, con l’augurio che nel prossimo libro, l’autore pos- sa parlare, finalmente, della fine di questo terribile virus e del ritorno alla tanto agognata “normalità”.

Un grande grazie a Cesare Ippolito, per arricchire le nostre conoscenze e tramandare la memoria storica di Resuttano, attraverso le belle pagine di questo libro. >>