PERLE, di Peppino Bongiorno.

Novità

PETRALIA SOTTANA.
Una piccola e preziosa enciclopedia dal taglio storico, architettonico e antropologico!

PERLE – Viaggio fra carte d’archivio e ricordi d’infanzia – un libro di Peppino Bongiorno, con prefazione di Rosario Termotto – presenta, con un linguaggio semplice, scorrevole e adatto a tutte le tipologie di lettori, opere architettoniche, per lo più Chiese e Conventi, vie, quartieri, tradizioni, usi, costumi, aneddoti, fatti e personaggi caratteristici della storia della comunità, più o meno conosciuti e, infine, anche ricordi di vita quotidiana e d’infanzia dell’autore.
Un lavoro molto sapiente e colto, nato dalla penna di uno dei maggiori studiosi di storia locale delle Madonie, lettore attento ed esperto di documenti d’archivio.



Nel 2003 iniziava, con la collaborazione del collega e amico Luciano Mascellino, una impegnativa ma affascinante avventura: il riordino dell’Archivio Parrocchiale, dopo anni di incuria e di abbandono. A tale fatica seguiva, dettata dalla curiosità di conoscerne i contenuti, la stesura di tre volumi, ultimo dei quali, Chiese e conventi di Petralia Sottana, pubblicato nel 2011.
Alla fatica è seguita una lunga pausa di riflessione.
Mi sono chiesto se, oltre all’intrinseco valore documentale, il lavoro avesse conseguito, almeno in parte, lo scopo prefissato, ossia lo stimolo alla conoscenza delle nostre chiese, della loro storia e dei loro contenuti.
Ho dovuto constatare, ahimè, che l’obiettivo è stato raggiunto, e non pienamente, solo per una ristretta cerchia di lettori, in genere studiosi del ramo; i vari capitoli, infatti, intrisi di date, continue citazioni e ripetitive annotazioni di interventi di manutenzione, non sempre hanno incoraggiato a proseguire la lettura, ammesso che sia mai iniziata.
Ho pensato allora di riproporre gli argomenti a mio avviso più interessanti e capaci di incuriosire il lettore, ma in una veste più scorrevole, limitando le citazioni e i rimandi alle fonti e, per una più agevole lettura, utilizzando una diversa veste grafica.
Per arricchire la raccolta, ho aggiunto altri capitoli, non facenti parte delle precedenti pubblicazioni, ma tratti sempre dai volumi dell’Archivio Parrocchiale.
In un secondo tempo, superando molti dubbi circa l’opportunità di tale scelta, ho deciso di inserire anche dei ricordi personali, ovviamente di tempi più recenti rispetto ai documenti dell’archivio, ma in qualche modo pertinenti agli argomenti trattati, dai quali di volta in volta ho preso spun- to, con annotazioni di usi e costumi della mia più giovane età.
Spero con questo di aver fatto cosa gradita.
Rivolgo un sincero ringraziamento a Mario Dino, caro amico d’infanzia, per l’incoraggiamento e la collaborazione, e ad Annie Cécile Pinello, dispensatrice di preziosi consigli.
Un doveroso grazie all’Amministrazione Comunale di Petralia Sottana (…)
Un pensiero di sincera simpatia va infine a don Giuseppe Murè, parroco di Petralia, che, pur avendo io diradato le visite all’Archivio Parrocchiale, mi considera sempre custode, oltre che conoscitore, di tale preziosa risorsa.
L’autore

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