Cefalù città degli artisti IX

15.00

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Descrizione

Titolo: Cefalù città degli artisti.
IX Simposio d’arte e laboratorio
Autore: AA.VV. A cura di Roberto Giacchino
Editore: Edizioni Arianna
Pagine: 120
Prezzo: 15,00
ISBN: 9791280528384
Luogo di pubblicazione: Geraci Siculo
Anno pubblicazione: 2023

Opere di
Alice Aloi, Marisa Battaglia, Emanuele Bongiorno, Alessandra Buttitta, Pietro Castiglia, Dhebora Celio, Nicola Cicero, Dorotea Cimino, Domenico Cocchiara, Giovanna Criscenti, Nino Culotta, Concetta D’Amico, Anna Nelida Forti, Rosalba Gallà, Floriana Gammino, Benedetta Gabriella Gargano, Rosario Genduso, Roberto Giacchino, Dora Giallombardo, Gaia Guarino, Barbara Marques Henning, Pavel Ion, Maria Silvana Lanza, Loredana Lauria, Adriana Madonia, Nello Marsiglia, Francesca Martorana, Italia Micciché, Irene Minerva, Teresa Molinaro, Serena Mura, Salvatore Neve, Luigi Occhipinti, Daniele Paternostro, Fabio Piraino, Elena Razumkova, Ozge Sahin, Danila Saja, Daniela Salamone, Mauro Carmelo Scacciaferro, Giuseppe Taormina, Pietro Danilo Taormina, Giacomo Valvo, Maria Rosaria Vazzana.

Difficile individuare quale possa essere il merito principale dell’Associazione Cefalù Città degli Artisti, guidata dal sempre propositivo e infaticabile Roberto Giacchino: il IX Simposio d’Arte ha confermato quanto espresso nelle precedenti edizioni, cioè la grande energia aggregativa fra i creativi di generazioni, idee e formazione anche molto diverse, ma anche la forza dirompente della fantasia e dei messaggi artistici, che attraggono, coinvolgono cittadini e visitatori della nostra Città.

In realtà, però, il merito maggiore mi appare un altro: Cefalù Città degli Artisti testimonia, nel modo più semplice e, al tempo stesso, più alto, il ruolo dell’artista a servizio alla Comunità. Nella civiltà antica, infatti, quanti erano dotati di talento artistico si sentivano chiamati al compito di comunicare agli altri i valori sempre attuali per la convivenza civile e le immagini che diventavano un patrimonio condiviso di storia e di vita sociale: gli artisti dell’Associazione organizzatrice e quelli che il Simposio riunisce avvertono forte, a mio avviso, questo compito di disseminatori di idee, di valori, di messaggi, a beneficio della crescita non solo della sensibilità culturale, ma anche e soprattutto della coscienza collettiva.

Uno spirito di servizio, insomma, che nella Polis contemporanea non ha meno valore che in quella antica e che abbiamo visto prendere forma in quadri, sculture, installazioni, persino esibizioni di natura e modalità diverse, ma di indubbia suggestione: ciò ha prodotto partecipazione, curiosità, circolazione di pensieri e saperi, condivisione di esperienze, ovvero tutto ciò che fa crescere una Comunità. Il grande spirito di libertà testimoniato dagli artisti del Simposio è stato di garanzia per il pluralismo, la varietà e l’entusiasmo genuino che hanno reso bella e significativa la manifestazione.

In questo stesso spirito si colloca la scelta, davvero carica di senso, di prestare attenzione ai più giovani, ai bambini, ai quali è stato dedicato un laboratorio creativo e formativo, rendendo anche loro protagonisti e divulgatori delle proprie energie espressive: il coinvolgimento attivo dei ragazzi è fondamentale, infatti, per assicurare ad ogni iniziativa culturale e sociale una valida prospettiva di futuro, senza dimenticare che essi sono privilegiati interpreti dei nuovi linguaggi della creatività e della comunicazione.

Il sincero auspicio è, dunque, che si prosegua su questa strada, del resto in piena sintonia con l’Amministrazione di cui mi onoro di far parte, consapevoli di offrire a quanti amano Cefalù non una pretenziosa lezione di arte compiaciuta di sé stessa e, quindi, autoreferenziale, bensì la sincera traduzione in realtà del sogno, comune agli artisti e ai governanti più ispirati, di vedere integrate la creatività artistica e la gestione della Città: non vi può essere conflittualità, infatti, tra Arte e Politica se protagonista è il sogno classicamente inteso come intuizione progettuale. Vale sempre anche in senso nobilmente politico l’aforisma attribuito al genio fulminante di Vincent Van Gogh: “Sogno di dipingere e poi dipingo il mio sogno”.

L’Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Cefalù
Prof. Antonio Franco

 

Informazioni aggiuntive

Dimensioni 24 × 17 × 1 cm