Arte sacra a Petralia Sottana. Nobilis Instrumenta – Suppellettili liturgiche ex voto e parati sacri nelle chiese di Petralia Sottana. Presentazione libro.
Domenica 18 ottobre ore 16 nella Chiesa Madre di Petralia Sottana Piazza Umberto I verrà presentato il libro Nobilis Instrumenta, di Salvatore Anselmo – Rosalia Francesca Margiotta – Maurizio Vitella, presentazione di Santo Scileppi.
Interverranno
S.E. Rev.ma Mons Giuseppe Marciante Vescovo di Cefalù;
Dott. Iuri Neglia Sindaco di Petralia Sottana;
Dott.ssa Evelina De Castro Direttrice della Galleria regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis;
Don Giuseppe Murè, Amministratore parrocchiale.
Don Santo Scileppi, già parroco, ideatore e promotore dell’opera.
Saranno presenti gli Autori e l’editore.
Il libro, frutto del progetto editoriale ideato, promosso e sostenuto dal Sac. Santo Scileppi, è inserito nella collana Arte – Architettura – Città e Territorio Collana, diretta da Maria Sofia Di Fede, Università degli Studi di Palermo.
Comitato scientifico:
Alicia Cámara Muñoz, Universidad Nacional de Educación a Distancia (UNED) – Madrid
Maria Concetta Di Natale, Università degli Studi di Palermo Antonella di Luggo, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Marco Rosario Nobile, Università degli Studi di Palermo
Dany Sandron, Université de Paris – Sorbonne (Paris IV)
Maurizio Carta, Università degli Studi di Palermo
Sezioni e responsabili
Arte (ART) Giovanni Travagliato, Università degli Studi di Palermo
Architettura (ARCH) Giuseppe Antista, Università degli Studi di Palermo
Città e Territorio (CT) Maurizio Vesco, Università degli Studi di Palermo.
Presentazione di Santo Scileppi
Nobilis instrumenta. Suppellettili liturgiche, ex voto e parati sacri nelle chiese di Petralia Sottana è il titolo che gli autori, Salvatore Anselmo, Rosalia Francesca Margiotta e Maurizio Vitella, hanno voluto dare a quest’altra pubblicazione sulle opere d’arte sacra, in questo caso nobilis instrumenta – strumenti nobili per la liturgia, quindi cultuali – custodite nelle chiese dell’incantevole centro delle Madonie. Un lavoro che, su mio invito, hanno svolto con fatica, entusiasmo, precisione e rigore scientifico sin dal 2010, un anno dopo l’inizio del mio ministero pastorale a Petralia Sottana, e che vede il coinvolgimento del fotografo Giovanni Schillaci, a cui va pure la mia stima e la mia gratitudine.
In questo libro viene quindi pubblicato un ingente patrimonio d’arte, segno della fede e della devozione dei petralesi, commissionato da prelati – tra cui procuratori e tesorieri di cappelle e altari – da confraternite o compagnie, come quella dell’Immacolata Concezione fondata in Chiesa Madre da don Pietro Macaluso I, da nobili, i Pucci in primis, e pii fedeli. Secondo un documento del 1808-1809, “alcuni divoti della Vergine” contribuiscono, ad esempio, alla realizzazione delle corone d’oro gemmate della Madonna dell’Alto dell’omonimo Santuario, ancora esistenti e riferiti all’orafo Gesualdo Vesco. Basta, quindi, sfogliare i numerosi e anti- chi volumi conservati nell’Archivio Storico Parrocchiale della Basilica Chiesa Madre, riordinato anni addietro dal dott. Peppino Bongiorno e dal dott. Luciano Mascellino, per volere del mio predecessore, il compianto mons. Stefano Neglia, per vedere quanto sia stato realizzato nel corso dei secoli. Salvatore Anselmo ha, infatti, spulciato questi volumi, rendendo noti nomi di argentieri, orafi, ricamatori, tessitori, “sartori” che nel corso dei secoli hanno realizzato opere utili alla liturgia, gran parte ancora utilizzati e utilizzabili, altri ormai in disuso. Sicuramente qualche pregevole manufatto si è perso oppure è stato riutilizzato per realizzarne uno nuovo, ma fa parte della storia e – a prescindere da questo – spetta sicuramente a noi, al di là della possibile e futile critica a posteriori, la custodia e la conservazione di quanto ci è giunto per consegnarlo ai posteri, i giovani di Petralia Sottana.
Nel volume, che vede la collaborazione di Carmela Di Pasquale e il saggio introduttivo di Maria Concetta Di Natale, sono schedate scientificamente tutte le opere custodite nelle chiese di Petralia Sottana, dai monili alle suppellettili liturgiche e ai parati sacri. Queste sono precedute da tre saggi dei rispettivi autori che illustrano e contestualizzano le opere che vengono raffrontate con altre custodite nelle chiese di Sicilia e in altre regioni dell’Italia e che testimoniano la fede e la devozione del popolo di Petralia nel corso del tempo.
Il libro costituisce quindi un tassello fondamentale per il tanto sognato Museo d’Arte Sacra a Petralia Sottana che si potrebbe realizzare nei locali annessi e sottostanti alla Basili- ca Chiesa Madre. Non è infatti un caso che nel 1937, proprio nel convento dei PP. Riformati del nostro centro, la nota Maria Accascina, pioniera degli studi sulle arti decorative in Sicilia, abbia realizzato la Mostra d’Arte Sacra delle Madonie, di cui di recente Maria Concetta Di Natale, Salvatore Anselmo e Maurizio Vitella hanno ricostruito il catalogo, dove ha esposto tantissime opere di Petralia Sottana e delle Madonie.
Un’esperienza simile, comunque, l’ho già vissuta nel 2005, durante la mia arcipretura a Gratteri, quando, insieme a Salvatore Anselmo e a Rosalia Francesca Margiotta, abbiamo realizzato il volume I Tesori delle chiese di Gratteri, il terzo libro interamente dedicato ai Beni Culturali Ecclesiali della Diocesi di Cefalù, nello specifico alle suppellettili liturgiche e ai parati sacri, dopo quelli di Maria Concetta Di Natale sul Tesoro di Geraci Siculo e su quello della Matrice Nuova di Castelbuono, editi rispettivamente nel 1995 e nel 2005. Sono dunque soddisfatto di quest’altra affascinante esperienza e ringrazio gli autori per il meticoloso lavoro che hanno svolto.
Una pubblicazione, quindi, come scrisse S. E. R. Mons. Francesco Sgalambro nella premessa al volume di Salvatore Anselmo, Le Madonie. Guida all’arte, che invita “a condividere con noi la gioia dei doni di Dio nella bellezza della natura e la gioia dei doni dell’uomo nella bellezza dell’arte”. S. E. R. Mons. Giuseppe Marciante ha, infatti, da poco creato l’Itinerarium pulchritudinis. Parco culturale ecclesiale, un viaggio nella bellezza che parte proprio dalla Cattedrale di Cefalù e che continua nei borghi delle Madonie, quindi a Petralia Sottana, e della Valle del Torto.
Sono lieto e onorato, pertanto, di presentare e consegnare questo prezioso volume alla co- munità petralese, e non solo, che ho avuto l’onore e l’onere di servire per ben 10 anni, ovvero dal I novembre 2009, festa di tutti i Santi, al 14 settembre 2019, festa del SS. Crocifisso.
Auguri e buona lettura a tutti.
Sac. Santo Scileppi Petralia Sottana,14 settembre 2019
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