Le Persone degli ultimi 90 anni.
Un originale libro di comunità, di Cesare Ippolito.
Verrà presentato dal Comune di Resuttano (CL) il libro
Le persone che hanno fatto la storia di Resuttano negli ultimi novant’anni.
Sabato 25 ottobre 2025 h 17:00
Locali ex Scuola Media
Via F. Juvara, n. 3
Resuttano (CL)
Cari storici,
volete un inventario antropologico di tutti i lavori che si svolgevano in un comune siciliano dell’interno nel Novecento? Comprensivo di tutti gli addetti, censiti uno per uno. Non è meraviglioso?
Eccolo:
Venditori di tessuti “I pannieri”, Negozianti “Putiara” di merceria varia, Negozianti “Putiara” di generi alimentari, I Fiorai, I Putii di vinu (“I Ncantini”), Pizzerie, Tabaccai (“I tabacchini”), Macellai (“I vuccera”), Bar, Panifici (“I Furnara”), Mugnai, Commercianti di legumi e cereali, Negozi di elettrodomestici e materiale elettrico, Fornitori di materiali edili, Fornitura di Macchine agricole CE.M.A.R., Manufatti in cemento, Fotografi, “U ritrattieri”, Sarti, Fabbri (“I Furgiara”), Imbianchini, Muratori, Imprese di costruzioni iscritte nell’Albo Regionale degli Appaltatori, Gessisti, Sellai (“I Vardiddara”), Barbieri (“I Varvera”), Meccanici, Calzolai (“I Scarpara”), Falegnami (“I Lignamara”), Orologiai, Frantoiani, I carrettieri, I camionisti, I noleggiatori, I benzinai, Scuola Guida, I rigattieri, Il sensale dei rigattieri, I venditori ambulanti locali, Farmacisti (“I sbiziali”), Medici, Ostetriche (“Mammane” / “Levatrici”), Fisioterapisti, Sacerdoti (“Parrina”, Ministri straordinari, Sacrestani, I Cristiani Evangelici Pentecostali, Personale docente, Impiegati comunali, Assunti con le Legge 285, Assunti con la Legge sulla Sanatoria Edilizia, Articolisti assunti nei secondi anni ‘80, Banca Popolare di Mussomeli, Cassa Rurale ed Artigiana “Don Stella”, Poste e Telecomunicazioni, Notai, Avvocati, Dipendenti del Ministero di Grazia e Giustizia, Tecnici, Consulenti del lavoro, Scrittori, Agenti di Assicurazione, Venditori ambulanti e mestieranti , “U Crivaru”, Michelangelo “U Bagariuotu”, “U Pulizzanu”, “U Ntrunatu”, “U Monacu di Cerca,“I Mudicani”, “U Conzapiatti”, “U Paraccaru”, Il pianino ambulante,“U Sangisucaru”, Il bombolonaro,“U Cangiacapiddi”, L’arrotino “Ammolacutedda”,“U Vanniaturi”, La Lavandaia (“A lavannara”), “U Carricaturi e Scarricaturi”, “U Craparu”, “U Picuraru”, “U Tuttufari”, “U Currieri”, “A Cicirara”, Gessai “I issara”, Il Vigilante (“U Guardianu”), Il lattoniere, Lo Stagnino (“U Quadararu”), “Chiddu ca faciva i furrizza”, “Chiddu ca cirmava l’aria” ,“Chiddu ca faciva a sfilatura”, “Chiddu ch’aviva u pedi di lupu”, “I Vispichi”, “Anna Calidda a sciancata“.
Una giornata della cultura, questa del Comune di Resuttano, che rende a ciascuna persona qui vissuta negli ultimi novant’anni il proprio merito sociale, facendo proprio il ringraziamento proposto in realtà, con lungimiranza poetica dall’autore del libro a tutti i mestieri e le professioni che a Resuttano hanno fatto cultura: Cultura materiale, cultura immateriale.
Quali di tutti questi “lavori”, e in che misura, riusciranno a sopravvivere sull’intero Pianeta, nel nuovissimo mondo globale, della convivenza tra umani e umanoidi, dotati gli uni della loro intelligenza naturale e gli altri di artificiale?
Grazie, comunque, dal mondo degli Umani a Cesare Ippolito!
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