Enna incontra Mariano Lanza e L’identità rubata.

Cosa sarebbe successo se i siciliani…
Mariano Lanza parlerà del suo libro con Pietro Colletta e Ivana Antinoro.

Venerdì 6 ottobre 2023 alle ore 18.30
a Enna, presso la sede di Hennaion, Via Roma 416

avverrà la presentazione del libro di Mariano Lanza, L’identità rubata.

Interverranno
Pietro Colletta, Presidente della Società Dante Alighieri Comitato di Enna;
Ivana Antinoro, Presidente dell’Associazione La Rupe.

LA SICILIA era

Un Regno posto a cavallo tra due continenti, Europa e Africa, con capitale Palermo, Prima Sedes Corona Regis et Regni Caput e metropoli Tri-lingue. Palermo, “quella che (a narrarne) i vanti non si finirebbe quasi mai,” dove “i palazzi del Re ne circonda(va)no il collo, come i monili cingono i colli delle ragazze dal seno ricolmo”.

Un Regno dove la diversità e la pacifica convivenza dei popoli che vi vivevano determinarono la nascita di un Popolo e la formazione di una Coscienza Nazionale. Una Voluntas Siculorum, che avrebbe caratterizzato e determinato la Storia Siciliana ed Europea dei secoli a venire fino alla declassazione del Regno Siciliano a Vice-Regno nel 1412. Una Coscienza Nazionale, evidenziatasi negli anni bui succedutisi al crollo della monarchia degli Altavilla, che avrebbe spinto i Siciliani a fuggire da comode soluzioni di compromesso, pur di affermare i valori che facevano di essi un Popolo. Nella reale convinzione che ogni decisione, riguardante il loro Paese, dovesse essere presa all’interno del Regno stesso e con il loro consenso. Ma non ci fermeremo qui.

Proveremo a conoscere meglio i Siciliani del Basso Medioevo, a farli uscire dall’anonimato in cui li ha relegati la storiografia ufficiale italiana, cercando di far rivivere i loro sogni, i loro bisogni ma anche i loro dubbi, le paure, le incertezze, le loro speranze.

Forti della nostra conoscenza del loro futuro, proveremo ad immaginarci cosa sarebbe potuto accadere alla Sicilia e all’Europa se le scelte fatte dai Siciliani, le Voluntas Siculorum, non avessero avuto luogo o se il loro risultato finale non fosse stato quello che noi tutti conosciamo perché spesso, come ben sappiamo, basta poco, un evento imprevisto ed imprevedibile, un fraintendimento, per cambiare le sorti di una battaglia, di un assedio o di una guerra, per variare il corso della Storia. Per trasformare un vincitore in un vinto, un perdente in un vincitore. A rubare ad un intero Popolo la propria Identità. [quarta di copertina]

In copertina immagine di una scultura di Francesco Maglio, scultore intagliatore di carretti siciliani, foto di Giovan Battista Balistreri, elaborazione grafica delle immagini: Eleonora Lanza.

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