Un percorso del fare 3 – Giuseppe De Giovanni.
Un percorso del fare 3 di Giuseppe De Giovanni arricchisce la collana di architettura diretta da Santo Giunta.
Il libro novità si apre con una citazione di Angelo Maragiotti, professionista del design.
“Traccio degli schizzi per me. Non ho mai pensato di realizzare degli schizzi per lasciarli alla posterità. Gli schizzi servono per chiarirmi le idee.Naturalmente le potenzialità dei computer sono amplissime, ma per parte mia credo che ci sia un limite all’utilizzazione di questo tipo di metodiche, perchè hanno interrotto ogni relazione con la nostra fisicità.”
Un percorso del fare 3 reca la presentazione di Alberto Sposito, professore ordinario i.q. della Facoltà di Architettura di Palermo.
Egli mette in evidenza che a caratterizzare l’attività e la produzione scientifica del nostro autore è soprattutto l’operatività.
Essa “ricerca, ipotizza, verifica, controlla, produce e costruisce, così come praticava Filippo Brunelleschi, che ha costruito meravigliose architetture e, come sembra, non ha scritto niente”.
Giuseppe De Giovanni viene in questo senso ricordato per avere ideato e tenuto da più di vent’anni a Palermo il Laboratorio di Costruzione dell’Architettura.
Gli studenti hanno potuto così venire a contatto con i materiali e i processi costruttivi antichi ma anche con il design e i materiali della contemporaneità.
Questo interesse culturale ha portato l’autore a svolgere una significativa esperienza didattica anche nel sito archeologico di Solunto.
Qui è stato progettato e realizzato dall’équipe di studiosi e studenti “un segno che documentasse o indicasse la nostra presenza, il nostro intervento nel futuro”.
Qui in Sicilia, c’è da dire, dove l’antico non manca e di intelligenza del nuovo ce n’è in abbondanza.
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